Chi ha un gatto lo sa bene: i felini amano essere coccolati, ma non di rado rispondono con graffi e morsetti. Perchè? È un segno di affetto o significa qualcos’altro? Scopriamolo insieme.
Le possibili spiegazioni
Alla base di questo comportamento ci sono diverse spiegazioni, più o meno attendibili e realistiche, da declinare ovviamente a
seconda dei casi. Il gatto potrebbe iniziare a graffiare durante le coccole per:
- fastidio: essendo un animale molto indipendente, è possibile che il gatto non apprezzi una sessione troppo prolungata di coccole e quindi dopo un breve ed iniziale piacere, inizi in realtà a provare fastidio;
- controllo: il gatto potrebbe voler mantenere il controllo della situazione e non mostrarsi troppo vulnerabile sotto le tenere dita del proprietario;
- errori educativi: alcuni studiosi ritengono che i gattini strappati via dalla madre troppo presto, possano diventare più restii a ricevere coccole da adulti;
- strategia: l’obiettivo in questo caso sarebbe confondere il proprietario, mischiare le carte in tavola per non far capire quello che si desidera veramente. Una sorte di meccanismo di autodifesa istintiva contro i predatori;
- gioco: a volte i gatti graffiano e mordicchiano solo per giocare, per interagire amichevolmente con noi. In un momento di intimità come le coccole, non si esclude possano semplicemente volersi divertire.
Conclusioni
Quale che sia il vero motivo, l’importante è ricordarsi sempre di non reagire in maniera violenta o aggressiva nei confronti del gatto. Questo atteggiamento potrebbe non solo rovinare la
relazione con il proprio animale da compagnia, ma anche produrre l’effetto contrario, eccitando ulteriormente il gatto e spingendolo a graffiare e mordere ancora di più. Se noti che il tuo gatto
non vuole essere più accarezzato, meglio smettere e lasciarlo in pace, magari in compagnia di un bel giochino
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