- QUALE LATTE: non bisogna somministrare latte vaccino, bensì latte in polvere specifico per gattini, oppure latte di capra che in genere è ben tollerato e digerito dai cuccioli di micio.
- QUANTO LATTE: pesate il gattino, perchè dal suo peso dipende la quantità di latte che deve assumere. Infatti deve assumere nelle 24 ore in ml circa il 30% del suo peso (espresso in grammi) Es. un gattino appena nato pesa sui 100 grammi e dovrà assumere almeno 30 ml di latte, distribuito su 8-10 pasti, quindi circa 3 ml di latte a poppata
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QUANDO DARE IL LATTE: alimentatelo ogni 2-3 ore (giorno e notte) con un biberon per gattini.
- A CHE TEMPERATURA: il latte va dato tiepido e preferibilmente appena fatto (non riscaldato)
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COME DARE IL LATTE: è molto difficile per il gattino capire come funziona la tettarella, quindi se notate che non
riesce a ciucciare dal biberon, utilizzare un contagocce o una siringa facendo sempre ben attenzione a non far uscire troppe gocce insieme. Allattate i cuccioli a pancia in giù,
posizione in genere assunta quando prendono il latte dalla mamma. A pancia in sù il latte potrebbe andare di traverso.
Non schiacciate il biberon, lasciate che sia il gattino a succhiare il latte e a farlo scendere. Se notate che il gattino si dimena perchè non esce abbastanza latte, allargate il foro della tettarella con un ago ben caldo
- COME CAPIRE SE PRENDE IL LATTE: Se il gattino ciuccia bene vedrete qualche bolla risalire nel biberon, le zampine che si protendono in avanti e spesso le orecchie si muovono avanti e indietro.
Come controllare che il gattino stia assumendo abbastanza cibo?
- nei primi giorni pesatelo dopo ogni pasto, così sarete sicuri che sta crescendo ed assumendo correttamente il cibo
- successivamente pesatelo una volta al giorno. In media dovrebbe crescere almeno 5 grammi al giorno.
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dopo ogni pasto aiutatelo a liberare vescica e intestino. Il gattino andrebbe posizionato a pancia in giù, con la mano sinistra sollevate la codina e con un batuffolo di cotone o salviettina nella mano sinistra stimolate
l’area anogenitale dal basso verso l’alto. Questa operazione dovrebbe “ricreare” le cure della mamma che in questo caso leccherebbe il cucciolo, per questo usate cotone o carta assorbente inumidita con acqua tiepida.
Dopo il mese di vita il gattino potrà cominciare ad assumere cibi man mano più solidi e a variare la sua alimentazione, in modo da permettergli di assumere tutto quanto necessario alla sua crescita e alla sua salute.
Aiutare un gattino fin dai primi giorni di vita è un’esperienza molto emozionante, ogni giorno è una scoperta e giorno dopo giorno il legame tra voi e il micio diventa sempre più forte: per ricordare ogni piccola conquista ed ogni momento di questa avventura può essere utile e divertente tenere un diario fotografico dei vostri momenti speciali.
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